Benvenuto, questo spazio è dedicato a te! Qui troverai tutti i video e il materiale di approfondimento del corso.
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Pratica, lasciati attraversare dalle domande, prova e riprova. La chiave dell’evoluzione sta nel percorrere il cammino.
Clicca play e iniziamo!
Ricorda sempre di riscaldarti e bere acqua durante la pratica
Una buona pratica non si fa solo di movimento, ma di preparazione, stretching prima e dopo il percorso di esercizi. Nulla è più importante dell’ascolto. Non compiere movimenti eccessivi, ma sempre moderati alla tua preparazione e stato di salute, il Tango è una danza sociale non c’è una misura da raggiungere, ma solo uno stato di benessere da vivere. Fermati se senti un qualunque fastidio o tensione e ricordati che io sarò sempre al tuo fianco, qualunque sia la strada…
DANZA
Braccia e torsioni
Quando balliamo Tango, le braccia sembrano immobili, invece sono continuamente coinvolte nella danza.
Quando imputate al sostegno, quando all’interpretazione, sono ali che devono saper mantenere rigorosa struttura senza rigidità, morbidezza senza lassità, veicolo di un flusso energetico che tende all’infinita espansione.
DANZA
Potenziamento delle gambe
Equilibrio e fluidità dipendono anche dalla potenza delle nostre gambe e dalla precisione con la quale eseguiamo stop e passi.
Teniamo bene in tensione la muscolatura chiedendoci ad ogni movimento se la stiamo mantenendo salda o se ci stiamo lasciando andare.
DANZA
Ocho adelante y atras 360°
Aumentiamo le rotazioni!
45 – 90 – 180 e 360°, è fondamentale riuscire ad allenarsi su tutte le entità di rotazione (prima ricordati di riscaldare il piede e soprattutto caviglia e di spingerti sulle rotazioni sempre in accordo al tuo livello di pratica, esperienza e soprattutto condizioni fisiche).
Un lavoro graduale e che non si improvvisa, forte il centro, aperto il busto in Arch, avampiede tutto appoggiato.
Respira e ricorda, la forza e la velocità non vengono dalla chiusura delle braccia, arco superiore in posizione e lavoro richiamato sulle gambe.
DANZA
Fluidità e giro su base quadrata
Negli Ocho atras, adelante e nei giri (in questo caso su base quadrata), la fluidità consiste nella capacità di sapersi spostare da un perno all’altro perno mantenendo una velocità costante o dolce progressione/diminuzione, senza scatti, cadute o disequilibri.
Non esistono segreti solo tante ore di prova, cercate di allungare il tempo di resistenza senza fermarvi, ma mi raccomando non prolungate mai troppo lo studio, la sollecitazione cui sono sottoposte le caviglie è molto importante, non sottovalutatela!
DANZA
Posizioni di arresto
La precisione dei nostri piedi, delle gambe e del busto negli arresti è assolutamente fondamentale.
Essere precisi significa saper dosare:
– forza
– energia
– interpretazione
Un buon ballerino è sempre in grado di orientarsi nello spazio arrestandosi in linea frontale e posteriore o dopo aver eseguito rotazioni sul proprio asse, senza mai perdere l’apertura (en dehors) dei piedi. Mi raccomando! Nel Tango esistono molti tipi e gradi di apertura, dipendentemente da ciò che stiamo eseguendo insieme al nostro partner, in generale non è quasi mai esasperata, ma sempre utile al mantenimento del nostro equilibrio.
DANZA
Tecnica del Boleo
Esistono diverse tipologie di Boleo:
– basso
– al ginocchio
– alto
Si sono sviluppati in epoche differenti direttamente proporzionali al modello sensuale di riferimento. Sono eseguiti da entrambi i ballerini con netta prevalenza dell’esecuzione femminile. Posso essere eseguiti anteriormente o posteriormente, ma attenzione, il Boleo al ginocchio ed alto non sono una buona pratica in milonga per ovvie ragioni di rischio collisione, in ogni caso è sempre l’uomo a chiamare l’altezza posteriore del Boleo
DANZA
Riscaldamento del piede e miglioramento movimento
È evidente come nel Tango l’uso del piede sia fondamentale, sostiene infatti ogni passo e ci da equilibrio e movimento.
Un po’ meno scontato che il ballerino si applichi nel riscaldamento. Presi dalla voglia di ballare ci lasciamo andare al sentire ed al desiderio, ma attenzione!
Piede e caviglia sono una macchina perfetta, ma non ci concedono errori grossolani pena lesioni, stiramenti, etc…
Impariamo a volerci bene ed a dedicare ogni mattina il tempo di un thé al riscaldamento!
DANZA
Pratica torsioni e contro-torsioni
La torsione è una dinamica fondamentale nel Tango Argentino, sia essa semplice o composta, quando cioè comporta un movimento opposto meglio chiamato contro-torsione.
Non ne esiste solo una, ma 3 distinte: della caviglia, del bacino e del busto. Possono essere realizzate indipendentemente o congiuntamente sulla base della complessità e della tipologia del passo.
Fondamentale esercitarsi solo dopo aver ben riscaldato il corpo ed attivato tutta la muscolatura.
DANZA
Doble cruze, esercizi col bastone arrastre y ganchos
Il bastone durante le ore di esercitazione tecnica è un fedele e valido compagno, può aiutarci a correggere molte dinamiche erronee e fungere da aiuto nel processo di propriocezione e di controllo del movimento.
In questo caso ci aiuta nella direzione finale della rotazione dandoci l’indicazione chiara di dove posizionarci con il doble cruze ripetuto con dinamica rotatoria,, simula il piede del/della compagno/a nell’arrastre e la gamba del partner nei ganchos.
L’obbiettivo è provare e riprovare per consolidare fluidità, eleganza e controllo di ogni gesto tecnico.
DANZA
Compas y firuletes
Proseguiamo il lavoro sul potenziamento muscolare delle gambe. In questi esercizi che si focalizzano sulla fluidità del movimento, cerchiamo di lavorare con precisione e dolcezza le rotazioni sia della gamba libera che i pivot della gamba Porteur. Ricordiamoci di usare il bastone come mero riferimento spaziale senza applicare forza nella presa. Più sarò piegato più potenza richiederò alle mie leve, una volta scelta una altezza non modificarla durante l’esercizio per evitare di creare antiestetiche onde nell’esecuzione.
Provati ne mantenere l’esercizi per tutta la durata del brano e cambia genere musicale, lasciati ispirare dal fraseggio e che gli abbellimenti sorgano spontaneamente. Ogni ballerino si distingue proprio per l’unicità dei propri, impara da tutti, ma non assomigliare a nessuno!
DANZA
Test del bicchiere: traspié, giro, boleo e cambi di direzione
Nello studio del Tango è fondamentale praticarsi affinché si prenda piena consapevolezza dell’inclinazione del busto e delle spalle, nonché del mantenimento dell’altezza di ballo. Non è obbligatorio mantenerle entrambi invariate, ma modificarle in maniera dolce, fluida ed armonica.
Il miglior modo per esercitarsi è tenere in mano un libro o un vassoio che abbia una base rigida e porvi al di sopra un bicchiere colmo d’acqua. L’acqua non dovrà fuoriuscire, né bagnare il supporto di sostegno.
DANZA
Corrida, Pivot incrociato chiuso avanti, torsioni posteriori
La corrida è una dinamica di movimento composta dalla somma di 3 movimenti di base:
-rotazione avanti
-rotazione laterale
-rotazione indietro
Alla rotazione si possono sommare delle aperture più o meno ampie che coinvolgono tutti le rotazioni o solo alcune di esse. Con l’aggiunta dell’apertura, la corrida da movimento diviene un passo indipendente, comune a tutte e tre le danze argentine, ma particolarmente usata nella milonga.
TECNICA
Tecnica donne, apertura con firuletes (o adornos) e doppio incrocio.
In questa pratica utilizziamo il tacco alto, mi raccomando, ricordiamoci che:
– si inizia sempre su scarpette da studio o calzettoni
– eseguiamo prima il passo a terra e solo una volta comprese le dinamiche di appoggio e di transizione del peso allora usiamo il tacco alto
– il piede e la caviglia devono essere ben riscaldati prima di usare il tacco
DANZA
Pivot in sequenza (ocho adelante y atras) con direzioni continuate
Esercitiamoci sul pivot, sia nell’ocho adelate che atras, mantenendo la direzione di ballo invariata. Nella successione dei passi, il ballerino infatti mantiene una direzione senza modificarla, ed alterna passi differenti. L’obbiettivo è rendere i passaggi fluidi, senza variazione di altezza, né scatti, né di percorso, divenendo abili nel concentrarci contemporaneamente su più dinamiche.
SVILUPPO DELLA COSCIENZA
Io decido di amarmi
Come si affrontano e superano frustrazione e giudizio nel processo di apprendimento del Tango? Ne parliamo con Candida Mantini, Presidente dell’Associazione Italiana Professionisti Olistici, Counselor che si occupa di evoluzione della coscienza. La vita è costante evoluzione, accade solo se tu decidi di farla accadere con un atto di scelta consapevole. Le parole e lo sguardo altrui non sono che una opportunità, quella di stare con coraggio davanti sé stessi.
SVILUPPO DELLA COSCIENZA

Nel Tango serve ordine
Non si tratta solo di un modo, ma di una maniera di andare. Per generare la connessione è necessario che ci sia una abitudine a stare nella regolarità non solo tecnica, ma anche emotiva. Sostenere un sentire, dandogli una dignità di tempo oltre che d’azione. Grazie alla regolarità i ballerini si trasmettono reciproca presenza ed è solo grazie a quell’ordine, che si potrà creare un “disordine” creativo, fatto non di confusione, ma di interpretazione, di fantasia che esprime e che risuona dentro l’anima.
Tango, Yo se que te adoro, A. De Angelis, 1958, canta Juan Carlos Godoy
DANZA
Rulo y caricia de pié al piso
Continuiamo il potenziamento praticando gli spostamenti laterali congiuntamente ai Rulos e alla Caricia de pié al piso. Entrambi movimenti circolari totalmente dissociati in questo caso dal busto, aiutano i ballerini ad imparare a gestire l’eleganza nelle gambe e nel posizionamento del piede.
PREPARAZIONE
Il corpo nel Tango
Quali sono i rischi che un ballerino corre durante la sua preparazione o ballando in Milonga? Quali i consigli da seguire per stare bene con il proprio movimento e invece come riconoscere i segnali d’allarme e prendersi un momento di pausa? Lo chiediamo a Italo Battarra, fisioterapista laureato all’Università di Chieti, diplomato al Siotema e Dottore di ricerca in Osteopatia.
DANZA
Cortes, Quebradas y Amagues
Che differenza c’è? Da che cosa tutto trae origine? Il punto di partenza è sempre la camminata, ma improvvisamente il ballerino decide di interromperla per dare vita a qualcosa di inaspettato, immergendosi nelle emozioni e nella suggestione della musica. Un atto proibito nel 1862, che, le cronache narrano, costò l’incarcerazione di 4 uomini e 2 donne a Buenos Aire quando osarono usare cortes con quebradas.
STRUMENTI
Strumenti del ballerino: le scarpe e la loro manutenzione
Le calzature nel Tango non sono solo un accessorio, ma un vero e proprio strumento tecnico che aiutano il ballerino nel mantenere equilibrio e stabilità. Mantenerle in un perfetto stato significa prenderci cura di noi stessi.
DANZA
Equilibrio, pivot e boleo II
I due cervelli del ballerino: uno guida il movimento delle gambe ed uno il movimento del busto. Essi possono essere sincroni oppure no, raccontare la stessa storia o elementi diversi seppur sempre integrati.
DANZA
Equilibrio, pivot e boleo
Per avere equilibrio, dobbiamo essere in primo luogo nel respiro, parte propria di esso. Il nostro movimento fluisce nell’onda del respiro, il corpo non si oppone al disequilibrio, ma lo governa , lo attraversa. Dobbiamo conoscere il nostro attuale punto di rottura tra equilibrio e disequilibrio per aiutare il nostro corpo a conoscerlo e potenziarlo.
“Ti dirò dell’equilibrio. Non è l’incoscienza spregiudicata di chi cammina sul filo. Ma è l’armonia di chi fa aderire la propria forma alla forma della serenità.”
“Ti dirò dell’equilibrio. Non è l’incoscienza spregiudicata di chi cammina sul filo. Ma è l’armonia di chi fa aderire la propria forma alla forma della serenità.”
Fabrizio Caramagna
BRANI PER ESERCITARSI
RISCALDAMENTO
TANGO
VALS
RISCALDAMENTO
SPETTACOLO
CONCERTO
MILONGHE DI BUENOS AIRES
SALON CANNING
SUNDERLAND
MALCOLM
GRICEL
FLOREAL
COCHABAMBA 444
STORIA E CULTURA
Tango de Ayer
Secreto
Estremi per il pagamento del corso
Causale: “Corso Tango online+mese+nome del partecipante”
La quota mensile di partecipazione alle lezioni online è fissata in 50€ da versare preferibilmente entro la seconda settimana del mese
Banca Intesa San Paolo
Beneficiario: Tatiana Campolucci
IBAN: IT52M0306905448100000001850
Banco Posta
Beneficiario: Tatiana Campolucci
IBAN: IT83A0760113300001007294232